Pianificare e Prenotare

In generale ogni cosa andrebbe sempre Pianificata, a maggior ragione per il viaggio, andrebbe anche Prenotata, anche se, dove è possibile, è divertente lasciare qualcosa all’improvvisazione. Se non lo farete, non vi preoccupate, ci penseranno gli altri a sconvolgervi i piani, questo accadrà tanto più e tanto più facilmente quanto più sarete stati precisi, anche questa volta ci è successo.

Per cominciare è bene stabilire il periodo e preparare un itinerario di massima. Abbiamo optato per il periodo che va dalla fine di giugno ai primi di luglio, contiamo di essere nel posto migliore, il giorno migliore: il 21 giugno, solstizio d’estate, a Capo Nord, il massimo del Sole di Mezzanotte. Stabilito il periodo, vanno distribuiti i giorni per le varie tappe. Noi abbiamo impiegato 17, in realtà, 16 giorni.

(Con il senno di poi 20 giorni sarebbero stati l’ideale, togliendo forse anche un giorno dei tre a Bergen e distribuendo questi 4 o 5 giorni in più fra Isola di Magerøya e Arcipelago delle Lofoten e Vesteralen, queste ultime in particolare. In questa zona avremmo dedicato un giorno all’assoluto riposo, cosa che ci è mancata alla metà del viaggio. Avremmo così soggiornato di più al nord, oltre il Circolo Polare Artico, la parte più difficile da raggiungere nuovamente. A proposito di Circolo Polare, è stato un rimpianto non viverne l’attraversamento, essendo su un aereo all’andata e un treno al ritorno e non avendone avuto neanche un annuncio, ce l’aspettavamo. In piena sincerità abbiamo fatto innanzitutto autocritica, detto questo, anche se tutto non è andato alla perfezione ed è stato bellissimo, le avversità umane e meteorologiche, sono evitabili solo per fortuna.)

Abbiamo cominciato col prenotare la partenza e il rientro. Fissate le estremità abbiamo steso il percorso dettagliato, quello con le varie tappe e i mezzi necessari agli spostamenti, prima di tutto ciò che ha orari, poi le auto a nolo, procedendo ordinatamente per ogni giornata:

  1. Prenotare il mezzo
  2. Desumere gli orari di arrivo e partenza
  3. Prenotare pernotto
  4. Prenotare visite ed escursioni

Dove è possibile, in generale, abbiamo viaggiato di notte, risparmiando tempo e albergo. In estate, nella Norvegia settentrionale è solo una questione di orari, c’è sempre luce, ma durante i viaggi in aereo e treno, per quanto si guardi, si vede poco. Noi ne abbiamo approfittato con un viaggio in treno e due navigazioni con Hurtigruten. Per le navigazioni, vere e proprie brevi crociere, abbiamo preso il solo passaggio ponte dormendo comodamente nel salone belvedere. Per scelta, dormito poco ma visto tanto, una delle esperienze più appaganti, se ci sarà l’occasione, ripeteremo ben volentieri.

Campo Base di Scarsvag (14 km da Nordkapp) con Subaru Noleggiata

Iniziando il vero viaggio dal Nord, abbiamo fatto l’inverso dell’abituale, che vuole i viaggi da sud verso nord. E’ stata una precisa scelta dettata dall’alta stagione. Seguendo il flusso abituale avremmo rischiato di trovare difficoltà per spostamenti non prenotati o modificati per qualsiasi motivo. Da Oslo abbiamo direttamente raggiunto Tromsø e da qui Capo Nord in un giorno, per poi ridiscendere con calma e superare gli imprevisti, che non mancheranno mai. Avremmo, addirittura potuto giungere a Tromsø nella stessa giornata della partenza, però avrebbe significato arrivare verso mezzanotte, in un luogo piccolo e sperduto, abbiamo desistito; bene abbiamo fatto, nel racconto scoprirete perché.

L’avrete sentito altre volte, ma, come si dice? Ripetita iuvant. Cercate di fare le prenotazioni durante la settimana e ad ore non di ufficio, vi troverete nelle ore di minori richieste ed inutili entusiasmi, anche vostri, qualcosa, qualcosa la risparmierete, vedrete.

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