1° giorno – da Bari a Oslo – 19 giugno 2018

da Bari a Orio al Serio – Volo Ryanair FR4668 – partenza ore 13:10 – arrivo ore 14:45 – € 27,87

da Orio al Serio a Oslo – Volo Ryanair FR4557 – partenza ore 17:20 – arrivo ore 19:50 – € 39,69 (dopo qualche giorno pagato € 26,65 per il terzo componente aggiunto)

Pare che nel titolo abbia già detto tutto di questo primo giorno di viaggio per e in Norvegia, trattandosi di unda Bari a Oslo puro spostamento, come definirlo viaggio? “nulla da dire”, è il meglio che possa succedere. Tutto liscio e regolare Ryanair all’altezza della situazione, avevamo prenotato con Skyscanner (***€€). Servizi aeroportuali agli imbarchi tranquilli, anche per me, che con il Pace Maker creo sempre un pochino di scompiglio, ma qui sono professionali senza dimenticare di essere accattivanti, non siamo colpevoli finché non dimostriamo il contrario, al contrario.

All’arrivo a Oslo all’aeroporto Sandefjord Torp, troviamo una navetta gratuita che ci porta in stazione, per prendere un treno veloce e molto caro. Scopriremo in seguito che avremmo pagato di meno usando un più lento bus. Ci sarebbe piaciuto sapere e scegliere. Costo Nok 141 in effetti 15,00€ a testa.

Secondo le informazioni di Google Map, il nostro navigatore, ci guiderà ed accompagnerà ovunque, il nostro albergo, l’Anker Apartment Koebenhavngata 10 – Oslo, è raggiungibile a piedi in una ventina di minuti; stanchi non siamo, è ancora presto o questa è l’impressione, c’è tanta luce, a noi sembra che siano massimo le 19,00, sono le 22,30 (vedi 3° foto),  pensiamo di cenare lungo il percorso.

Entriamo in un Burger King (valutazione * €€€) da dimenticare ma quando ci vuole, ci vuole, poi la dimenticheremo, del resto, data l’ora (22,30), non c’è altra scelta, è meglio sbrigarsi. Tre Panini esagerati con Super Hamburger e tre Coca Cola 394 Nok pari a 42,15€.

da Bari a Oslo
Uno dei tanti posti italiani della Stazione Ferroviaria di Oslo

All’uscita un norvegese ci conferma che siamo sulla strada giusta, ci avviamo, dopo un po’ si presenta una difficoltà non riportata da Google, la strada è in notevole salita, il vichingo non aveva pensato di dircelo. Viene in nostro soccorso, quello che poi scopriremo essere, un Rom Rumeno, amante dell’Italia, dove non è mai stato ma sogna di venire, si fa capire e capisce l’italiano, imparato da una fidanzata italiana, gentilmente ci mette su un bus che ci porterà a destinazione.

Per l’ostello Anker Apartament prenotato con Booking, niente da eccepire, unica differenza con un buon albergo a tre stelle, bagno in camera, letti separati da fare con la biancheria, linda e profumata, che ci forniscono alla reception, pagando un extra di circa 100 Nok (10,60 €) compresi asciugamani. In camera abbiamo anche una comoda cucina, che però non useremo. Costo della camera per notte 62,00 €, eccezionale per Oslo (****€€). La mattina, l’abbiamo scoperto nell’amplissima hall, che avremmo dovuto disfare i letti e portare giù la biancheria per depositarla in un cestone da lavanderia, cortesemente non ci hanno detto nulla, evidentemente si vedeva che non avevamo pratica di ostelli.

Da un po’, è passata mezzanotte, è quasi scuro, le tende sono belle spesse insieme a infissi anti rumore e temperatura buona ci consentiranno di riposare perfettamente.

da Bari a Oslo

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